Entrerà in vigore il 4 febbraio 2015 il Decreto 18 novembre 2014, n. 201 che disciplina l’applicazione, nell’ambito dell’amministrazione della giustizia, delle disposizioni in materia di sicurezza e salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro e che potete consultare a questo link sulla Gazzetta Ufficiale.
Tale Decreto abroga il regolamento del Ministro di grazia e giustizia 29 agosto 1997, n. 338.
Consta di 9 articoli, quali:
- Campo di applicazione
- Modalità di applicazione
- Servizio di prevenzione e protezione
- Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
- Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze
- Sorveglianza sanitaria
- Servizi di vigilanza
- Clausola di invarianza finanziaria
- Abrogazioni
Già nel primo articolo si sottolinea la “peculiarità” degli ambienti di lavoro, nello specifico delle “strutture giudiziarie e penitenziarie”.
Che il settore sia “particolare” è ribadito anche nell’articolo 2 lì dove recita testualmente: “Le norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro di cui al Testo Unico n. 81 del 2008 sono applicate tenendo conto delle particolari esigenze che caratterizzano le attività e gli interventi … ”
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