L’art 35 del DLgs 81/08 riguarda uno degli obblighi del datore di lavoro, o del Servizio di Protezione e Prevenzione in sua vece, ovvero la convocazione della riunione periodica, che deve essere indetta una volta all’anno e alla quale deve conseguire la redazione di un verbale scritto, che rimane a disposizione dei partecipanti. La convocazione della riunione periodica riguarda tutte le aziende o unità produttive con più di 15 dipendenti, per quelle che hanno meno di 15 dipendenti è l’RLS che può richiedere la convocazione della riunione, ma non sussiste l’obbligo per il datore di lavoro.
Pur essendo stabilito che debba avvenire una volta all’anno, esistono particolari situazioni in cui si può decidere di indire una riunione straordinaria, ad esempio quando vi sono variazioni nell’ambiente lavorativo o nei macchinari utilizzati, che possono andare a incidere sulle procedure di sicurezza.
Partecipanti alla riunione periodica
Alla riunione periodica partecipano:
- il datore di lavoro o un suo rappresentante;
- L’RSPP – Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
- Il medico competente, se nominato;
- L’RLS – Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Argomenti della riunione periodica
Nel corso della riunione periodica gli argomenti che devono essere trattati sono:
- il DVR – documento di valutazione dei rischi;
- Il numero e l’andamento di infortuni e malattie professionali, in relazione alla sorveglianza sanitaria;
- I DPI: criteri di scelta, caratteristiche tecniche ed efficacia;
- Formazione di dirigenti, preposti e lavoratori per la sicurezza sul lavoro.
Nel corso della riunione periodica si discute anche di:
- individuazione di codici di comportamento e buone prassi da attuare per prevenire gli infortuni e ridurre l’incidenza delle malattie professionali.
- Individuazione di obiettivi da raggiungere per migliorare i livelli di sicurezza dell’ambiente di lavoro e per una migliore gestione del sistema di salute e sicurezza.