Verifica degli impianti di messa a terra



Tra gli obblighi del datore di lavoro che il Testo Unico sicurezza sul lavoro prevede al Capo III per Impianti e apparecchi elettrici c’è quello di disporre delle misure necessarie per la salvaguardia dei lavoratori da ogni rischio di natura elettrica, da ogni rischio che possa derivare da materiali, apparecchiature e impianti che vengono utilizzati dalle persone.

Si tratta di previsioni fondamentali, che vanno a sommarsi a ogni adempimento generico o di settore per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro e che vanno a indicare la necessaria accortezza per la realizzazione e la manutenzione di strutture e impiantistiche che compongono un ambiente di lavoro.

Il lavoratore deve essere messo al riparo da rischi derivanti da:

  • “a) contatti elettrici diretti;
  • b) contatti elettrici indiretti;
  • c) innesco e propagazione di incendi e di ustioni dovuti a sovratemperature pericolose, archi elettrici e radiazioni;
  • d) innesco di esplosioni;
  • e) fulminazione diretta ed indiretta;
  • f) sovratensioni;
  • g) altre condizioni di guasto ragionevolmente prevedibili.”

Per quanto riguarda esclusivamente gli impianti e in particolare la verifica della messa a terra, il testo di riferimento è il Dpr 22 ottobre 2001, n. 462 Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi.

L’articolo 2 del Regolamento prevede che la messa in esercizio degli impianti non possa essere effettuata prima della verifica, al termine della quale deve essere rilasciata la dichiarazione di conformità che equivale all’omologazione. La suddetta dichiarazione deve essere poi inviata ad Asl o Arpa entro 30 giorni e nei Comuni dove è previsto allo sportello unico per le attività produttive.

Ogni cinque anni va effettuata sulla messa a terra una verifica periodica, due anni per cantieri edili, studi medici, e ambienti a maggiore rischio incendio.
Articolo 4 comma 3: “Il soggetto che ha eseguito la verifica periodica rilascia il relativo verbale al datore di lavoro che deve conservarlo ed esibirlo a richiesta degli organi di vigilanza”.

PmiServizi si avvale di professionisti dall’esperienza comprovata e di un’esperienza decennale nel campo della sicurezza e del supporto tecnico alle imprese.

Per info e contatti sul Servizio di verifica impianti di messa a terra questi sono i riferimenti: Numero Verde 800146627.