Il settore edile è quello in cui si registrano più incidenti sul lavoro, infatti la presenza di molteplici e differenti rischi su uno stesso luogo di lavoro, rendono questo più pericoloso di altri. In un cantiere edile è possibile rintracciare rischi per la salute (ad esempio per l’esposizione ai rumori, vibrazioni o agenti chimici), rischi per la sicurezza (ponteggi mobili, impalcature ecc) e rischi di tipo organizzativo.
All’interno del Testo Unico della Sicurezza viene dedicato molto spazio a questo settore, nello specifico nel Titolo IV intitolato Cantieri Temporanei o Mobili e negli allegati, che identifica subito il cantiere come qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di ingegneria civile.
I vari articoli disciplinano le diverse figure e gli obblighi che devono rispettare:
- Obblighi del committente o del responsabile dei lavori
- Obblighi del coordinatore per la progettazione
- Obblighi del coordinatore per l’esecuzione dei lavori
- Obblighi dei datori di lavoro, dei dirigenti e dei preposti
- Obblighi del datore di lavoro dell’impresa affidataria
Particolare attenzione si intende poi dare al POS Piano operativo di sicurezza, questo è un documento essenziale e importantissimo perché è grazie a questo che le attività trovano una loro pianificazione orientata a garantire e tutelare la sicurezza dei lavoratori.
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