La protezione contro i rischi ergonomici: cosa deve garantire il datore di lavoro per essere a norma di legge

Il datore di lavoro è tenuto a garantire la protezione dei lavoratori contro i rischi ergonomici presenti nei luoghi di lavoro, in conformità con le normative vigenti. Questo significa adottare misure preventive per evitare lesioni muscoloscheletriche, stress fisico e mentale causati da posture scorrette, movimenti ripetitivi o sovraccarichi. Il datore di lavoro deve valutare i rischi ergonomici presenti nell'ambiente lavorativo e adottare soluzioni idonee per eliminarli o ridurli al minimo. Ciò include la progettazione degli spazi e dei dispositivi di lavoro in modo ergonomico, la formazione dei dipendenti sull'uso corretto delle attrezzature, la rotazione dei compiti per evitare l'eccessivo sforzo su determinate parti del corpo e l'implementazione di pause regolari durante l'attività lavorativa. Inoltre, il datore di lavoro deve monitorare costantemente le condizioni ergonomiche sul posto di lavoro e apportare eventuali miglioramenti in base alle segnalazioni dei dipendenti o agli aggiornamenti normativi.